La macchina da cucire è sicuramente uno degli strumenti maggiormente utilizzati, ma spesso accade che non si conosca alla perfezione il suo funzionamento.
Scopriamo ora come questo avviene, in maniera tale da avere quella panoramica generale tanto gradita e in grado di offrire una conoscenza completa di tale articolo.
La macchina da cucire e le sue parti
Prima di analizzare come avviene il funzionamento, occorre conoscere le diverse parti che compongono questo strumento.
In primo luogo occorre parlare della bobina, ovvero della parte dove deve essere messo il filo che verrà utilizzato per cucire.
Grazie a questa, infatti, il filo viene mandato all’ago che permette di effettuare i diversi punti sul tessuto.
La seconda parte importante della macchina da cucire è sicuramente il sistema di tensione del filo.
Questo, infatti, permette di avere il filo abbastanza teso, quindi il suddetto non si spezza e allo stesso tempo si ha pure l’occasione di evitare che i punti vengano saltati.
Si passa poi all’analisi dell’ago della macchina.
Questo è lo strumento che, bucando il tessuto, consente l’inserimento dei vari punti, quindi di poter applicare con facilità la cucitura.
La leva che consente di selezionare il programma di cucitura è anch’essa molto importante: ogni strumento professionale che si rispetti possiede diversi programmi, ognuno dei quali adatto per un tipo specifico di cucitura.
Infine vi è il pedale che, azionando il motore, consente alla macchina da cucire di fungere correttamente.
Come funziona la macchina da cucire
Dopo aver posto tutte le diverse parti nella macchina da cucire e aver acceso la piccola lampada che permette di vedere come vengono messi i punti nel tessuto, l’operazione chiave che aziona il meccanismo di cucitura è quello che consiste nel premere il pedale dello strumento.
Quando avviene questa semplice operazione, si innescano dei meccanismi immediati che permettono di svolgere il lavoro sul tessuto.
Come prima cosa viene azionato l’ago che, scendendo verso il tessuto, pone il primo punto e recuperando il filo sottostante, inserisce il secondo.
Nel contempo il sistema di tensione fa scorrere il filo mentre, il piano dove si trova la bobina, ruota su se stesso, srotolando di fatto il filo.
In questo modo è possibile cucire perfettamente, visto che il materiale utilizzato per apportare i punti viene consegnato all’ago che, con l’azione del pedale, consente di realizzare la cucitura.
Ovviamente il movimento del tessuto deve essere accompagnato da quello delle mani, che devono scorrere affinché sia possibile inserire i vari punti e realizzare la cucitura.
Una volta terminata una parte, occorre tagliare il filo, inserirlo nuovamente nell’ago e procedere con la scelta del programma idoneo per una lavorazione.
L’importanza della precisione e della manutenzione
Visto come funziona questa macchina, occorre sempre ricordarsi che una buona manutenzione permette di realizzare delle cuciture perfette ed evitare che il lavoro svolto sia impreciso.
In sostanza assume un tono fondamentale controllare lo stato dell’ago, del sistema di tensione, il posizionamento della bobina e il meccanismo che ne permette la rotazione e la qualità del filo per cucire.
Grazie a un controllo accurato e alla massima precisione mentre si inseriscono queste parti e si prepara la macchina, sarà possibile cucire senza riscontrare particolari difficoltà.
Cosa vuol dire macchina da cucire meccanica?
La differenza principale tra una macchina da cucire elettronica e una meccanica è il metodo che viene usato per la modifica o selezione dei punti: la macchina meccanica è dotata di una levetta o manopola che, permette meccanicamente di scegliere quale punto da cucire usare e di un’altra levetta per modificare di lunghezza o larghezza del punto.
