L’inizio di ogni progetto di cucito, dal più banale al più complesso, dal più veloce al più laborioso, è sempre e solo uno: la preparazione della macchina da cucire.
I modelli di macchina da cucire sono veramente tanti e in commercio se ne trovano di ogni tipo, adatti alle più disparate esigenze di costi e complessità.
Tuttavia, la procedura da seguire per infilare l’ago è standard e può essere adoperata con qualsiasi machina da cucire che abbiamo a disposizione.
Tipologie di aghi
Il primo passo da effettuare è la scelta dell’ago per macchina da cucire: è fondamentare scegliere l’ago più adatto al progetto e al risultato che intendiamo ottenere.
La scelta di un ago sbagliato potrebbe rovinare non solo il tessuto e il risultato del nostro lavoro, ma anche l’intera macchina da cucire.
L’utilizzo di un ago di scarsa qualità o non adeguato potrebbe andare ad intaccare i meccanismi della macchina e, nel peggiore dei casi, renderla completamente inutilizzabile.
È quindi davvero fondamentale fare attenzione ad adoperare un ago adeguato.
Come scegliere l’ago giusto
In mercato si trovano davvero centinaia di tipologie diverse di aghi, adatti a qualsiasi lavoro ed esigenza: dal ricamo alle cuciture su materiali estremamente resistenti (come il cuoio), ogni ago a una sua specialità in cui potrà dare il massimo e garantire un lavoro ben svolto.
Sono due le variabili fondamentali da tenere di conto quando si sceglie l’ago per un lavoro:
- L’attacco dell’ago
- Il tipo di punta
L’attacco dell’ago
L’attacco dell’ago dipende direttamente dal modello della macchina da cucire in tuo possesso.
Non tutte le macchine, infatti, sono progettate per avere lo stesso tipo di attacco!
Bisogna quindi avere particolare attenzione alla parte terminale dell’ago (nota come “testa dell’ago”) nel momento dell’acquisto e verificare sempre che sia compatibile al modello della macchina: un modello non compatibile potrebbe causare un attacco non perfetto, con rischi di rottura dell’ago e di inceppamento della macchina.
Le tipologie di testa dell’ago per macchina da cucire sono:
- Testa piatta
- Testa tonda
- ‘coverlock’ e taglia e cuci (noti anche col nome overlock)
Consulta il manuale d’uso della macchina da cucire per scoprire quale tipologia è più adatta.
La punta dell’ago
Altro elemento fondamentale dell’ago è la punta: ogni tipologia di ago ha una forma e una dimensione della punta diversi, ideati per i diversi tipo di tessuti e filati.
Non esiste un codice universale, ogni produttore ha le proprie sigle. Tuttavia, solitamente gli aghi vengono classificati in base al materiale da cucire.
Come infilare il filo nella macchina da cucire
la procedura per infilare l’ago è piuttosto semplice e standard per ogni macchina.
Gli step sono:
1) Staccare la corrente alla macchina: questo primo passo è una fondamentale norma di sicurezza da seguire sempre. Alcune macchine da cucire hanno anche un dispositivo di blocco ago: se è presente conviene sempre attivarlo in fase di infilatura dell’ago.
2) Estrarre la spolina dal cassettino porta oggetti: questo cassettino si trova in punti diversi a seconda del modello. Solitamente, quando la macchina da cucire è nuova, la spolina (nota anche come bobina o navetta) è priva di cotone e deve essere riempita.
3) Avvolgere il filo sulla spolina: per avvolgere il filo è necessario inserire la spolina vuota nel porta spolina (è un piccolo perno che di norma si trova nella parte superiore della macchina). Bisogna poi infilare la bobina del filato che si è scelto nel porta rocchetto: il filo dovrà essere srotolato dal rocchetto e arrotolato sulla spolina.
Per fare questo si tira il filo dal rocchetto e lo si fa passare intorno al disco che si trova sulla parte superiore della macchina. Solitamente questo tracciato è segnalato da una linea guida.
Una volta passato il filo intorno al disco bisogna passarlo, tirandolo delicatamente, nella spolina, avendo cura di avvolgerlo un paio di volte. In questo modo fermerai il filo sulla spolina e potrai riposizionarla sul suo perno.
Premendo il reostato il rocchetto inizierà a girare e il filo passerà dal rocchetto alla spolina. Una volta piena basterà toglierla dal perno e tagliare il filo, avendo cura di lasciare una codina di almeno 7 cm sul rocchetto.
4) Riporre la spolina nell’alloggiamento subito sotto l’ago
5) Infilare l’ago: riprendere la codina lasciata sul rocchetto e tirarlo facendogli fare il percorso segnalato (solitamente da linee blu o rosse). Il filo va portato verso il basso seguendo la scanalatura che si trova sul fronte della macchina.
Deve passare poi sotto al disco di tensione: si tratta del gancio che si trova nella scanalatura. In questo modo il filo forma un percorso a “U”. per sollevare il gancio basta dare un mezzo giro alla manopola della macchina.
Una volta agganciato il filo, va riportato verso la leva di avvolgimento dove si trova un piccolo buco attraverso il quale far passare il filo.
Infine, si può riportare il filo in basso per inserirlo nella cruna dell’ago.
6) Ultimo step: passare il filo per il piedino: per evitare che il filo esca dalla cruna nel giro di un paio di punti bisogna passarlo al centro del piedino della macchina e infine spostarne l’eccedenza sulla sinistra
Si tratta di un processo che può sembrare laborioso, ma con pochissime ripetizioni diventerà assolutamente veloce e naturale!
